Conduttrice laboratorio Antonella Iallorenzi e Noemi Luongo

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L’attività teatrale nella scuola è prima di tutto un progetto educativo, il teatro aiuta a giocare di erenti ruoli grazie ai quali si possono scoprire parti di sé sconosciute e talvolta di cili da interpretare nel quotidiano. Il teatro aiuta a gestire i blocchi, i limiti e le paure legati alla ricerca dell’identità. Il laboratorio teatrale diventa così veicolo di “inclusione sociale” dando voce anche ai soggetti più deboli o marginalizzati: il teatro diventa veicolo di comunicazione e al contempo e cace strumento di empowerment.

I laboratori teatrali coinvolgono gli studenti alla partecipazione attiva attraverso i mezzi espressivi del teatro, che mettono in moto energie siche e psichiche spesso nascoste dei singoli e del gruppo. Il teatro è utilizzato come linguaggio che unisce, che include.

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A seconda delle esigenze viene elaborato un progetto specifico in collaborazione con i docenti. 

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La metodologia utilizzata sarà basata su una lezione dialogata con lavoro in gruppo, problem solving, produzione scritte ed esercitazioni pratiche.

Gli alunni affrontano una prima fase di apprendimento delle tecniche base teatrali attraverso il gioco, inteso come momento di massima sperimentazione creativa, e una seconda fase in cui si giunge alla realizzazione della prova aperta finale alla presenza di genitori e docenti.